"Nella terra del sole che sboccia" è un romanzo che si colloca in quel lasso temporale della vita che corresti non passasse mai.
E' la storia di una gioventù afferrata, ma mai trattenuta, che si spegne e si accende nello scorrere dei giorni.
E' la storia di scrittori e amanti, di sogni e illusioni, di verità e fantasie che s'intrecciano a formare una vicenda così distante e allo stesso tempo così vicina alla realtà da rimanerne quasi incantati.
E' la storia dell'eterna lotta tra felicità e tristezza, che non ha né vincitori né vinti.
E' la storia di Grigio e Oliver, due cani randagi che provano a invertire il mondo con la loro umanità.
E' la storia di Friedric Nietzsche intrappolato nei giorni nostri, ben lontano dai suoi concetti "superiori" e irraggiungibili.
E' la storia senza età che ha come unica richiesta l'aver amato almeno per un giorno.
Ma soprattutto è la storia di Albatro e Julie, che si inseguono nei labirinti delle loro incomprensioni, nella sfrenata corsa alla ricerca di sé stessi, fino a sfociare inesorabilmente in quella che è poi la vita.
Marco Gregò
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